Col benestare dell'Editore UTET Grandi Opere, siamo onorati di potervi offrire il capitolo dedicato all'evoluzione dell'educazione alimentare dal 1975 al 2015, curato da Marisa Strozzi, Partecipante Promotore della Fondazione, che qui di seguito introduce il saggio incluso nell'opera CULTURA DEL CIBO curtata dal Prof. Massimo Montanari:

La domanda che spesso ricorre impertinente e non trova risposta è la seguente: “come mai i bambini non imparano a mangiare bene?” Eppure la scuola si impegna a fare l’orto, a organizzare visite alle fattorie didattiche, i genitori scelgono per loro i migliori prodotti nonostante ciò i dati delle agenzie specializzate e dei media riportano notizie sconfortanti su cattive abitudini, comportamenti alimentari poco salubri.

Da qui la curiosità di esplorare il tema dell’educazione alimentare in Italia degli ultimi decenni, per ricostruire alcuni passaggi culturali e riposizionare i momenti nodali del protagonismo delle istituzioni pubbliche e private. La lettura del fenomeno non è lineare e appare molto tecnica. Nel breve saggio abbiamo ricercato - perché le fonti erano le più varie - di perseguire una lettura non semplicistica, articolata nel territorio italiano, su un tema di grande rilevanza sociale e culturale e che rischia di essere sottovalutato o peggio ancora relegato a ruolo accessorio, ludico, spettacolare, nel senso buono.

In un momento in cui ci si impegna a diffondere  una cultura della responsabilità collettiva per la tutela della salute dei cittadini e del pianeta e dove il sostantivo “educare” risuona in tutte le lingue come la soluzione e la speranza; abbiamo tentato di districare l’espressione  comune  di “educazione alimentare” per liberarla da una visione poco seducente e ripensarla nella giusta cornice. L’intento è di formulare domande pertinenti  e stimolare le istituzioni verso nuove e moderne risposte.

Perché è importante e a chi compete promuovere educazione alimentare, in cosa consiste, quali sono gli ambiti istituzionali, chi controlla la ricaduta degli interventi sui ragazzi?

Marisa Strozzi - Partecipante Promotore FEI

  

 Cliccare sull'immagine per accedere al saggio di Marisa Strozzi sull'evoluzione dell'educazione alimentare dal 1975 al 2015.

  

- CULTURA DEL CIBO è una grande opera costituita da 4 volumi sulla storia del cibo e della alimentazione nel mondo diretta dal professor Massimo Montanari, professore di Storia medievale e Storia dell’Alimentazione all’Università di Bologna. Massimo Montanari è coadiuvato nella direzione dalla professoressa Françoise Sabban, docente presso l’Ecole des Hautes Etudes en Sciences Sociales di Parigi (volumi 1 e 2) e dal professor Alberto Capatti, già Rettore all’Università di Scienze gastronomiche di Pollenzo (volume 3). Per l’approccio al tema della alimentazione e delle risorse naturali mondiali che presenta – storico e antropologico, scientifico, sociologico ed economico - Cultura del cibo è senza ombra di dubbio un’opera che poteva essere concepita solo nel nostro Paese, diventando simbolo di una delle nostre eccellenze. L’Italia è infatti l’unica nazione al mondo a cui la comunità mondiale riconosce il primato per competenza e autorevolezza in fatto di una sana ed equilibrata gestione delle risorse e delle abitudini alimentari. 

Cultura del cibo costituisce nel contempo un’opera di portata mondiale, realizzata con il contributo di 120 specialisti internazionali, che affronta il tema della alimentazione in tutte le culture; per questo dovrebbe essere tradotta e diffusa in tutti i Continenti, diventando il “manifesto” di un nuovo modo di concepire il rapporto con il cibo e l’alimentazione. - UTET Grandi Opere